Una contrattura trascurata aumenta il rischio di lesioni muscolari come elongazioni e strappi. Un muscolo contratto non riesace ad esprimere appieno la sua forza. Ecco due buoni motivi per cui qualsiasi sportivo dovrebbe prendere seriamente in considerazione di inserire questa pratica nelle proprie abitudini. Il massaggio sportivo è un trattamento manuale che ha la funzione di riattivare i tessuti connettivi e rilassare la muscolatura ipertonica attraverso il riscaldamento della parte lavorata e l’utilizzo di specifiche tecniche manuali di digitopressione, sfregamento, percussione e stretching passivo. A questo si deve agiungere anche che il massaggio sportivo è indicato sia per velocizzare i tempi di recupero da affaticamento e i tempi di recupero post infortuni.

Una contrattura oltre ad essere di per se uno stato di sofferenza muscolare che peggiora la qualità della nostra vita, a seconda delle sedi può anche essere causa di forti emicranie e se trascurata, aumentare il rischio di lesioni come elongazioni e strappi muscolari. Alle lesioni ci si arriva perchè il nostro corpo ha un innata capacità di sopportare il dolore, quindi tendiamo a portare con noi contratture anche per lunghissimi periodi, imparando a convivere con loro, adottando strategie di compensazione, o abituandoci a moviemnti sempre più limitati invece che cercare di rimuoverle, o magari si ricorre a terapie farmacologiche che rimuovono il dolore ma non la causa.

Per poter sciogliere una contrattura lavoreremo sul muscolo in tre fasi: riscaldamento, pressioni profonde e svuotamento venoso.

• Prima di iniziare la manipolazione muscolare l'area verrà oleata con un olio di cocco (o di mandorla) con l'aggiunta di olii essenziali che aiuteranno a rilassare ed iperemizzare l'area, il riscaldamento avviene quindi mediante veloci frizionamenti per preparare il muscolo alla seconda fase.
• Una volta riscaldato il muscolo è pronto per essere allungato e sbloccato lavorando in profondità, sia nella direzione della sua fibra che trasversalmente.
• l'ultima fase è lo svuotamento venoso che aiuta rimuovere dall'area l'eccedenza di tossine createsi nel tempo nel muscolo veicolandole verso le stazioni linfonodali.

Il trattmento decontratturante si focalizza a scelta in tre possibili aree di intervento: area cervicale, arti superiori o arti inferiori. Il trattamento oltre che a favorire la mobilità articolare lavora anche sulla micro circolazione e stimola il sistema linfatico stimolando e fortificando l'apparato immunitario.

Il massaggio Decontratturante agisce profondamente sul sistema neurovegetativo e sulla componente psichica oltre che sull'apparato muscolare, potrebbero esserci eventuali effetti transitori che potrebbero verificarsi dopo il trattamento, ovvero relativi ad un possibile indolenzimento come se si fosse compiuto un grande sforzo fisico o reazioni nervose quali sovraeccitazione, insonnia o eccessiva stanchezza anche nausea. Si consiglia di bere molta acqua dopo il trattamento e di potenziare gli effetti del massaggio con qualche ora di riposo successiva alla seduta.

Quando decidiamo di concederci un massaggio abbiamo deciso di prendere del tempo per noi. Tempo dedicato a rigenerarci, lasciare fuori tutto ciò che sono scadenze, problemi, decisioni. Per questo motivo il primo consiglio, sopratutto per i trattamenti rilassanti, ma non solo, è: prendetevi il tempo necessario! Sopratutto nel post trattamento il nostro corpo necessita di tranquillità, questo fa si che il rilassamento muscolare e psichico possa essere di maggior effetto. Altro consiglio utile: evitate di prenotare un trattamento immediatamente dopo i pasti, vi consiglio di interporre almeno un paio d'ore tra l'ultimo pasto ed il massaggio. Non è una regola ferrea ovviamente, ma è comunque una buona regola sia per i trattmaenti rilassanti che per quelli sportivi.

Il nostro stile di vita frenetico e competitivo non ci concede molto tempo per la cura di noi stessi: stress quotidiani dovuti all'ambiente lavorativo e familiare ci irrigidiscono in posture scorrette e carichiamo in modo sbilanciato il nostro corpo.

Siamo così abituati a queste strategie compensative che ormai non ci facciamo quasi più caso, almeno fino a quando una qualche parte del corpo non ce lo fa notare.

Durante il trattamento verranno utilizzati esclusivamente prodotti naturali al 100%, quali: olio di mandorle, olio di cocco ed olii essenziali.

Prima del trattamento devono essere dichiarate eventuali allergie, soprattutto se relative a: cocco e mandorle.